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  • IL LIBRO Antologia a cura di Paola Zan

    Gli stivali evocano il mondo del lavoro ma anche oggetti di culto dal disegno raffinato, veri status symbol. Sono luoghi mentali che rimandano a inciampi della storia, efficaci allegorie dell’oppressione delle dittature; simbolo di fantasie erotiche e feticiste. In mezzo, come escludere una serie di possibili impalpabili sfumature? La poesia trova le parole per tratteggiare i sussulti dell’anima, cui dà respiro e sollievo. Offre soprattutto, come usava nell’antichità, un’occasione preziosa di aggregazione, oggi in forma rinnovata e irrinunciabile.

    AUTRICI E AUTORI

    Julian Adda, Agnese, Astrid, Claudia Azzola, Clara Bartolini, Giovanna Beneduce, Francesco Cendali, Moreno Cioni, Pasqualina Deriu, Chiara Domeniconi, Elio, Eva Elios, Mariagrazia Francot, Maurizio Gabbana, Sis Lav, Jah Moon, Giampiero Neri, Carlo Occhini, Franco Paone, Angela Passarello, Daniela Piegai, Maria Pia Quintavalla, Enrico Ratti, Anna Rigano, Margherita Romano, Serena Rossi, Domenico Ruggiero, Matteo Rusconi, Sergio Sansevrino, Elena Soprano, Titta Vanelli, P. Zan, Giada Zhao.    
  • IL LIBRO

    Trenta brevi racconti che rievocano ricordi ed emozioni legate a passeggiate ed escursioni in montagna: Comelico, Cadore, Fanes, Dolomiti di Sesto e Lagorai. Marco Maffei ripercorre con la memoria momenti e luoghi che hanno segnato la sua adolescenza e maturità. Un diario emozionale lungo il quale si coagulano riflessioni su vita, crescita e morte in luoghi spesso segnati dalla Grande Guerra. Il volume è illustrato con le riproduzioni di suoi acquerelli. Per la lettura di una selezione di alcuni racconti su ISSUU vai a questa pagina

    L'AUTORE

    Marco Maffei  
  • IL LIBRO

    Come fissare la miriade di aneddoti che si intrecciano nella memoria e rischiano di scivolare via nel tempo? Elena Ferron inizia ad appuntarli, invitando poi Rosa Modenese ad intervenire su ogni episodio per rammentare gli aspetti normativi che hanno regolato, imbrigliato e limitato la loro stessa vita all'interno di quelle aule dense di umanità variegata, difficilmente ammaestrata dalle infinite circolari e dalle eterne riunioni collegiali. In fondo, nella scuola, c’è sempre spazio per una salvifica creatività individuale. Questo amaro ma gustoso reportage, calato in anni anche molto recenti, ne è fedele e divertita testimonianza.

    LE AUTRICI

    Elena Alma Ferron Rosa Modenese
  • Elda Robuschi Nonna mi racconti copertina

    IL LIBRO

    Un libro dedicato ai nipoti, dove la nonna riporta le vicende della sua vita, trascorsa tra una infanzia nel periodo della II Guerra Mondiale e gli anni della adultitudine tra il Festival di Venezia, Cannes, il cinema e gli incontri con numerose figure dell'ambiente.

    L'AUTRICE

    Elda Robuschi

    EDIZIONE FUORI COMMERCIO

  • IL LIBRO

    Avvezza al romanesco, Maddalena Capalbi riprende in queste pagine la lingua italiana e la maneggia come una slitta leggera e affilata che corre veloce sul manto bianco che copre i vasti prati invernali: la poesia della tradizione intramontabile; o come uno scafo che solca l'immenso mare d'estate con la dolce spinta di un aliseo: la necessaria sperimentazione. La raccolta comprende cinquantotto componimenti con un poemetto finale che rappresenta una rinascita, un compimento, che non la farà più supplicare: Se potessi..., ma affermare: Posso!

    L'AUTRICE

    Maddalena Capalbi  
  • IL LIBRO

    Siamo nella Calabria degli anni Trenta del Novecento, in pieno ventennio fascista. Orfano dalla nascita e cresciuto dai nonni materni, Gino ci porta in un mondo ormai scomparso, descritto sinteticamente attingendo dalla propria memoria. In un turbinio di vicende familiari e di vicini di casa, di vetturini e di ferrovieri, di compagni di scuola e di maestri, l’autore ci conduce alla scoperta di squarci di vita intima e sociale, tra descrizioni di giochi di strada, sfilate di balilla, preparazione di dolci tradizionali, amori e turbamenti giovanili: attimi di quotidianità recuperati dalla ragnatela dei ricordi e fissati sulla pagina con piglio neorealista. Il racconto è poetico e spiritoso, filtrato dallo sguardo di un ragazzino riservato cresciuto tra la protezione di una nonna affettuosa e il timore del nonno iracondo, tra i profumi della buona cucina calabrese e quelli dei boschi della Sila. Psicoanalitico nel descrivere emozioni, angosce e turbamenti, affettuoso e sognante nel ricordare momenti di dolcezza e di pace interiore, Gino si alza in volo scivolando sopra gli alberi della Sila per poi ritornare in picchiata verso terra quando, spietato e tagliente, castiga con ironia vizi e debolezze, meschinità e ipocrisie nei caratteri e nella società ma anche, impietosamente, in sé stesso.

    L'AUTORE

    Gino Sinatra
  • IL LIBRO a cura di Gianluca Salvemini

    Come deve essere pensata una casa contemporanea?
    Questo volume monografico ripercorre la produzione architettonica dello studio EN-A, attivo a Padova dal 2005. Si tratta di una serie di tredici residenze unifamigliari, per la maggior parte di nuova costruzione. Filo conduttore della ricerca progettuale dello studio è la risposta alla domanda: Come deve essere pensata una casa contemporanea? La risposta che si danno gli architetti sta nella convinzione della "permanenza di valori abitativi consolidati, legati a culture ricchissime e millenarie. La loro continua rilettura ci permette sempre di attingere ad un patrimonio in cui sono ben distinguibili alcune invarianti atemporali. La casa, innanzitutto [...], ha sempre bisogno di un'idea di centro a cui poter far rivolgere le sue varie parti. Può trattarsi di un pieno, quale un camino, una scala o un muro profondo (vedi la tradizione americana), cosi come il vuoto di un patio o di una corte (vedi la migliore tradizione mediterranea e persiana), comunque è bene che questa centralità venga sempre percepita dai suoi abitanti. Nelle migliori tradizioni, questo baricentro non viene mai subito esibito, ma nascosto e protetto da sguardi esterni. È per questi aspetti che continuiamo a riscontrare un forte senso di mistero pervadere le residenze che più ci coinvolgono emotivamente." Da Il tempo grande architetto: elogio dei luoghi filtro e dell'idea di centro nell'architettura domestica, di Edoardo Narne.

    GLI AUTORI

    Nel volume troviamo i saggi: Edoardo Narne, Il tempo grande architetto: elogio dei luoghi filtro e dell'idea di centro nell'architettura domestica. Edoardo Narne, Progettare il domestico: un necessario confronto sul campo. Gianluca Salvemini, Nel tentativo di lasciare una traccia.
  • IL LIBRO a cura di Antonio Buggin

    Ne La musica della città dipinta. Dalla Urbs Picta alla Padova Contemporanea (approfondimento de L'Immagine della città. Dall'Urbs Picta alla Padova Contemporanea, overview editore, 2020), l'Associazione Culturale Habitus (in partenariato con le Associazioni Cactus Movie, il quartetto Paul Klee, il comitato padovano del FAI Fondo Ambiente Italiano e l'Università Popolare di Padova) allarga lo sguardo al mondo della musica che sempre accompagna la vita quotidiana. Vengono riportati gli esiti di una sintetica ricognizione condotta dall'Associazione Habitus Progetto Città, in partenariato con il FAI - Fondo Ambiente Italiano, Delegazione di Padova e con l'Università Popolare di Padova, che esplora il tema artistico/storico della decorazione esterna di alcuni edifici padovani. Analizzando il centro storico, il volume illustra l'evoluzione del trattamento delle pareti esterne attraverso quattro diversi saggi, passando dalla decorazione parietale medioevale (a cura di Pier Luigi Fantelli), all'uso dei materiali nella seconda metà dell'Ottocento (Marco Maffei), per arrivare al secondo dopoguerra del Novecento (Enrico Pietrogrande) e concludersi con la street art contemporanea (Antonio Buggin). Il tutto viene arricchito con una serie di riferimenti relativi alle musiche dei rispettivi periodi, di Alessandro Fagiuoli. Viene reso evidente così che ciò che per molti di noi viene letta oggi come un’invasione visuale alla propria percezione della città – murales, street art, graffiti: declinazioni contemporanee di una comunicazione che viene riconosciuta come arte – trova le sue radici in una tradizione pittorica che risale al Medio Evo: quella pittura parietale esterna, strumento per raccontare storie, miti e leggende ai cittadini, nonché per affermare la forza sociale delle famiglie più importanti. Con fotografie di Matteo Danesin. In The Music of the Painted City. From Urbs Picta to Contemporary Padua (an in-depth study of The Image of the City: From Urbs Picta to Contemporary Padua, overview editore, 2020), Habitus Cultural Association (in partnership with Cactus Movie Associations, Paul Klee Quartet, the Paduan committee of FAI, the Fondo Ambiente Italiano, and the Popular University of Padua) broadens the gaze to the world of music that always accompanies daily life.

    Volume in doppia lingua Italiano/Inglese - Published in Italian/English

    Le associazioni che hanno collaborato al progetto multimediale La Musica della città dipinta/ Associations promoting The music of the painted city project

    Associazione culturale Habitus Progetto Città Fondata nel 2018, si occupa di favorire la partecipazione alla vita politica, sociale e culturale della città, filtrata attraverso i valori della Costituzione, mediante iniziative che favoriscano la tutela dell'ambiente. Founded in 2018, it promotes participation in the political, social and cultural life of the city, based on the values of its Constitution and through initiatives that promote the protection of the environment. Associazione Cactus Movie Fondata nel 2019, l'Associazione promuove la diffusione della cultura e delle arti contribuendo alla crescita personale, favorendo la libertà di espressione attraverso forme cinematografiche, letterarie, creative e artistiche. Founded in 2019, the Association aims to promote the dissemination of culture and the arts by contributing to personal growth, promoting freedom of expression through cinematographic, literary, creative and artistic forms. Associazione Musicale Quartetto d’archi Paul Klee Costituitosi nel 1996 a Venezia, il quartetto ha da subito rivolto il proprio interesse artistico al repertorio che va dal Novecento Storico ai nostri giorni, mostrando vivo interesse per la ricerca e la sperimentazione, tenendo in questo ambito numerose prime esecuzioni a livello internazionale. Formed in 1996 in Venice, the quartet immediately turned its artistic interest to the music of the 20th century to the present day, showing a keen interest in research and experimentation, and staging numerous first performances internationally. FAI - Delegazione di Padova I volontari della delegazione padovana del FAI - Fondo Ambiente Italiano, attivo dal 1975, diffondono la missione della Fondazione: contribuire concretamente alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio d’arte e natura italiano, sensibilizzando il più possibile i cittadini. The volunteers of the Paduan delegation of FAI, the Italian Environment Fund, active since 1975, spread the mission of the foundation which is to contribute concretely to the enhancement and protection of Italian art and nature heritage, bringing awareness to people. Università Popolare Nata nel 1902, contribuisce alla diffusione della cultura in città attraverso l´organizzazione di corsi, conferenze, dibattiti, visite guidate ed altre iniziative di turismo sociale, nonché mediante la gestione di una videoteca e di una biblioteca circolante. Founded in 1902, contributes to the spread of culture in the city through the organization of courses, conferences, debates, guided tours and other initiatives of social tourism, as well as through the management of a video library and a circulating library.

    GLI AUTORI / AUTHORS

    Antonio Buggin Alessandro Fagiuoli è docente di violino e musica d’insieme al Liceo Musicale “Marchesi” di Padova. Ha fondato il Quartetto d’archi Paul Klee e suona con Interensemble. Pier Luigi Fantelli, laureato in Lettere Moderne e diplomato alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte (Università di Padova), si occupa di studi di storia dell’arte veneta, in particolare riferiti alla pittura veneta sei-settecentesca, al patrimonio pittorico del territorio padovano, alla pittura murale esterna di Padova. Ha insegnato Museologia e Storia del Collezionismo, Storia dell’arte, Museografia presso le università di Ferrara, Boston, Padova e la Scuola laboratorio di Restauro e conservazione dei Beni Culturali degli Istituti Santa Paola di Mantova. E’ stato Assessore alla Cultura, Parchi e Turismo della Provincia di Padova (1993-95) e Assessore alla Cultura, Manifestazioni e Turismo del Comune di Padova (1995-99). Marco Maffei, architetto e storico, si occupa di ricerche archivistiche, analisi e relazioni su strutture territoriali. Svolge attività di ricerca e pubblicistica in ambito locale, con particolare attenzione al periodo tra l’Unità d’Italia e la Prima Guerra Mondiale. Enrico Pietrogrande è professore associato di Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova. Interessato in particolare al rapporto tra progetto e storia, incentra la ricerca e la didattica su questo tema.

    Traduzione/Translation

    Anna Rigano e/and Adam Jolly
  • In offerta!
    La città conquistatrice. Un secolo di idee per l'urbanizzazione, a cura di Fabrizio Bottini Corte del Fontego, Venezia, 2012   La Città Conquistatrice è come, si dovrebbe intuire, anche un sito coordinato fondato e pure per quel poco finanziato, da Fabrizio Bottini, come proseguimento della sua attività di ricercatore free lance (non l’ho inventata io la definizione). È anche una Community Facebook con qualche album di immagini prevalentemente metropolitane che serve da deposito per quelle scelte a illustrare gli articoli e le copertine Ci puoi raggiungere via email a: cittaconquistatrice@gmail.com – risponde l’Editor in persona F.B. 😀😀😀 E sono molto ma molto ma molto bene accette proposte dei lettori per articoli sui temi urbani, territoriali, sociali, ambientali del sito.   Fabrizio Bottini, architetto e dottore in Pianificazione territoriale, ha concentrato la sua ricerca sulle discipline del territorio: il ruolo dell’urbanista, gli spazi della dispersione metropolitana e del consumo odierno, la storia dell’insediamento e gli strumenti di pianificazione. Ha pubblicato numerosi saggi e studi; è stato redattore di Eddyburg; il suo sito è La Città conquistatrice. Tra i suoi testi: Sovracomunalità, (FrancoAngeli, 2003); I nuovi territori del commercio (Alinea, 2005); Spazio pubblico (Ediesse, 2010); La città conquistatrice (Corte del Fontego, 2012).
  • IL LIBRO

    Siamo di frnte alla terza silloge di poesie firmate da Vincenzo De Cunzolo (2012), dopo Suoni Rovesci e Versi Lucani (entrambe overview editore). In queste pagine Vincenzo si conferma un "poeta degli affetti e delle sonore nostalgie", che fanno breccia nel nostro cuore e scuotono gli animi. De Cunzolo dedica queste pagine a chi sa riconoscere la gioia: una gioia che traspare e riluce nei più svariati momenti del giorno e della notte, momenti che egli, in contatto quotidiano con la sofferenza e il dolore, riesce a riservare a sé stesso e alle sue riflessioni.

    L'AUTORE

    Vincenzo De Cunzolo
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    L’orecchino perduto

    10,00 

    DISPONIBILE DAL 8 DICEMBRE 2024

    Per i pre-acquisti effettuati entro l'8 dicembre 2024, il prezzo di vendita viene scontato del 15%: 10,00€ invece di 12,90€

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    IL LIBRO a cura di Paola Zan

    Cosa rimpiangeremo della nostra vita  quando lucidamente ci accorgeremo  di essere vicini alla morte? Vittoria Cioli è avvinta all’idea del mare.  La luce riflessa abbacina e sospende il pensiero per un istante che è l’infinito. La consistenza dell’acqua è specchio che attrae e restituisce  ogni fotogramma dell’esistenza, o pozzo  che inghiotte le voci delle persone  e gli oggetti amati scomparsi. Ma oltre ai fremiti del vissuto personale il mare rimanda alla suprema responsabilità umana collettiva: come amministriamo  il patrimonio naturale di cui siamo parte? L’onda insiste e riporta alla riva, con le mareggiate, tutti i rifiuti nel mare riversati e ci invita a rivederne l’approccio  e le modalità di gestione. Com’è bello il paesaggio di Stromboli  con le sue case bianche… Importa ritrovare la pace dopo le repentine tempeste, nell’incanto delle spume marine  che rotolano e non consumano nemmeno una vita vissuta pienamente, cristallizzata nell’ampio mare generoso degli affetti imperituri.

    L'AUTRICE

    Vittoria Cioli

  • IL LIBRO a cura di Antonio Buggin

    L'immagine della città illustra gli esiti di una sintetica ricognizione condotta dall'Associazione Habitus Progetto Città, in partenariato con il FAI - Fondo Ambiente Italiano, Delegazione di Padova e con l'Università Popolare di Padova, che esplora il tema artistico / storico della decorazione esterna di alcuni edifici padovani. Analizzando il centro storico, il volume illustra l'evoluzione del trattamento delle pareti esterne attraverso quattro diversi saggi, passando dalla decorazione parietale medioevale (a cura di Pier Luigi Fantelli), all'uso dei materiali nella seconda metà dell'Ottocento (Marco Maffei), per arrivare al secondo dopoguerra del Novecento (Enrico Pietrogrande) e concludersi con la street art contemporanea (Antonio Buggin). Viene reso evidente così che ciò che per molti di noi viene letta oggi come un’invasione visuale alla propria percezione della città – murales, street art, graffiti: declinazioni contemporanee di una comunicazione che viene riconosciuta come arte – trova le sue radici in una tradizione pittorica che risale al Medio Evo: quella pittura parietale esterna, strumento per raccontare storie, miti e leggende ai cittadini, nonché per affermare la forza sociale delle famiglie più importanti. Il progetto ha ricevuto un finanziamento nell'ambito del bando “Città delle Idee 2019”, indetto dell’Amministrazione Comunale, finalizzato alla realizzazione di una serie di visite guidate, di cui il volume rappresenta la guida. Con fotografie di Matteo Danesin.

    Le tre associazioni che hanno collaborato alla redazione del volum

    Associazione culturale Habitus Progetto Città. Fondata nel 2018, si occupa di favorire la partecipazione alla vita politica, sociale e culturale della città, filtrata attraverso i valori della Costituzione, mediante iniziative che favoriscano la tutela dell'ambiente. FAI - Delegazione di Padova. I volontari della delegazione padovana del FAI - Fondo Ambiente Italiano, attivo dal 1975, diffondono la missione della Fondazione: contribuire concretamente alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio d’arte e natura italiano, sensibilizzando il più possibile i cittadini. Università Popolare. L´Università Popolare di Padova, nata nel 1902, contribuisce alla diffusione della cultura in città attraverso l´organizzazione di corsi, conferenze, dibattiti, visite guidate ed altre iniziative di turismo sociale, nonché mediante la gestione di una videoteca e di una biblioteca circolante.

    GLI AUTORI

    Antonio Buggin Pier Luigi Fantelli, laureato in Lettere Moderne e diplomato alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte (Università di Padova), si occupa di studi di storia dell’arte veneta, in particolare riferiti alla pittura veneta sei-settecentesca, al patrimonio pittorico del territorio padovano, alla pittura murale esterna di Padova. Ha insegnato Museologia e Storia del Collezionismo, Storia dell’arte, Museografia presso le università di Ferrara, Boston, Padova e la Scuola laboratorio di Restauro e conservazione dei Beni Culturali degli Istituti Santa Paola di Mantova. E’ stato Assessore alla Cultura, Parchi e Turismo della Provincia di Padova (1993-95) e Assessore alla Cultura, Manifestazioni e Turismo del Comune di Padova (1995-99). Marco Maffei, architetto e storico, si occupa di ricerche archivistiche, analisi e relazioni su strutture territoriali. Svolge attività di ricerca e pubblicistica in ambito locale, con particolare attenzione al periodo tra l’Unità d’Italia e la Prima Guerra Mondiale. Enrico Pietrogrande è professore associato di Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova. Interessato in particolare al rapporto tra progetto e storia, incentra la ricerca e la didattica su questo tema.
  • IL LIBRO

    Parlare di Giustizia Riparativa e delle figure professionali La Mediazione Dialogica che sono chiamate a lavorare in questo paradigma porta con sé ancora molti interrogativi. In questa sede gli autori riflettono su come generare una convergenza teorica, metodologica e operativa tra chi, a vario titolo, progetta, eroga e promuove interventi riparativi. Pertanto, l’operazione che gli autori compiono con questo scritto è di tracciare una filiera che tenga in considerazione l’esigenza sia di disporre di una definizione condivisa degli elementi che connotano la Giustizia Riparativa, sia di esplicitare i riferimenti tali da consentire, organizzare e sviluppare – in modo pragmatico – le prassi d’intervento. La proposta è che i professionisti possano usare specifiche competenze e strumenti, diventando Architetti di Comunità e considerando tutti coloro che sono coinvolti nella gestione di servizi (pubblici o del terzo settore) che operano secondo l’impostazione di questo peculiare paradigma di giustizia. Le risposte agli interrogativi posti nella prima parte del testo diventano, nella seconda, il fondamento di una modalità di lavoro – i “Gruppi dialogici per la Giustizia Riparativa” – che coinvolge autori di reato nel processo di riparazione, secondo il riferimento alla promozione della responsabilità e coesione della Comunità.

    GLI AUTORI

    Gian Piero Turchi Michele Romanelli Guido Pasquale Marzia Mascaro
  • L'Italia... Un paese di Santi, Poeti, navigatori, Rinviati a giudizio, Allenatori di calcio. E Architetti. La penna di Christian De Iuliis racconta e la matita di Roberto Malfatti illustra: la realtà e le peripezie più curiose e paradossali del mondo di chi da piccolo, in fondo, sognava di fare solamente l’astronauta. Nel suo stile fluido ed ironicamente amaro, De Iuliis ci svela il pianeta misterioso sul quale ogni giorno vive ed opera una delle figure professionali più contraddittorie ed eclettiche dell’universo italiano: l’architetto. Un libro per tutti perché tutti, oggi, hanno a che fare con gli architetti. Ce ne sono talmente tanti che ognuno di noi ha un architetto nella propria vita: come amico, fratello, sorella, padre, cugino, collega. Oppure egli stesso si sente “architetto dentro” o lo è veramente.   VOLUME ESAURITO  
  • ESAURITO – in ristampa

    IL LIBRO

    Nell'amministrazione della Giustizia il ruolo dell’UEPE è precisamente definito dal mandato istituzionale, che riguarda la predisposizione e gestione di programmi di trattamento degli autori di reato, esternamente all'istituto penitenziario. Com’è possibile valutare l’efficacia dei percorsi trattamentali? Quali strategie è possibile mettere in campo per ridurre il grado di rischio di recidiva e per incrementare il grado di responsabilità dell’autore di reato? Assumendo un preciso presupposto teorico-metodologico, al mandato istituzionale (che fornisce indicazioni sul “cosa”) si affianca un mandato operativo (che risponde alla domanda “come?”). In questo scritto, in linea con le più recenti linee di indirizzo del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità in materia di Giustizia Riparativa, la Mediazione dialogica viene assunta proprio come presupposto del mandato operativo dell’UEPE, configurando la violazione di una norma come un conflitto tra la Società e l’autore di reato, che genera una frattura entro la Comunità, a fronte della quale l’UEPE ne promuove la riparazione.

    GLI AUTORI

    Gian Piero Turchi Marta Vischi Michele Romanelli Guido Pasquale      
  • esaurito

    IL LIBRO

    Un viaggio all’interno di se stessi Il fiore nel deserto narra una storia che può essere letta con diversi gradi di approfondimento. Il suo primo livello, più superficiale, è la cronaca del percorso che Sati, il protagonista, compie attraverso la propria vita e di quei viaggi che compie durante la vita, dapprima bambino, poi adolescente, quindi uomo, padre, ed infine nonno. Ad un livello più profondo, echeggia ciò che sta dietro l'indaffaratezza della nostra vita, al di là dei nostri pensieri così insistenti e delle nostre radicate credenze. Ne Il fiore nel deserto si parla di quel luogo caratterizzato dal significato, dall’essere, dal cambiamento; quel luogo che tutti noi conosciamo, anche se non sempre la consapevolezza di questa conoscenza ci è evidente. Al centro di questo luogo possiamo incontrare quella paura che Marianne Williamson ha meravigliosamente descritto ne Il ritorno all’amore: "La nostra paura più profonda non è di essere inadeguati. La nostra paura più profonda è di essere potenti oltre ogni limite." Siamo nulla; siamo tutto.

    L'AUTORE

    Neil del Strother
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    IL LIBRO

    overview editore collabora al progetto dell'artista Nevia Rasa Il Mondo delle Isole della Felicità, stampando il Codice del Mondo delle Isole della Felicità. Per proseguire con l'acquisto premi il bottone blu Aggiungi al carrello e segui le istruzioni. Puoi effettuare il pagamento con diverse modalità: - Bonifico Bancario - PayPal (all'indirizzo <info@overvieweditore.com>). Il pagamento PayPal può essere suddiviso in 3 rate mensili. - Carta di debito / Carta di Credito Per maggiori informazioni scorri la pagina verso il basso.

    L'AUTRICE

    Nevia Rasa 

  • IL LIBRO

    Marta Scolari coltiva nel tempo libero quella che definisce la sua vera natura e la sua vera anima, utilizzando la poesia per lasciare trasparire in maniera diretta, quasi didascalica, il sentimento puro che la pervade. Dopo aver raccolto nel tempo una ricca quantità di materiale, prende la decisione di affrontare il mondo editoriale raccontando la metaforica biografia di e della Poesia, essere femminile incarnato entro cui si materializza quel sentimento puro nascosto dalle asprezze della vita quotidiana. L'avvicinamento alla spiritualità, avvenuto mediante studi personali, letture e partecipazione a percorsi di ricerca interiore, la spinge a collegare la crescita di Poesia al percorso ascensionale dell’energia divina presente nel corpo umano (Kundalini) attraverso la successione dei sette chakra, delineandone così lo sviluppo. Ne risulta un testo sorprendente, di facile comprensione, che fa leva su una emotività immediata e che al contempo rilancia verso una riflessione personale sul significato intimo del Sentimento. Il volume è corredato da una serie di disegni realizzati dall'autrice.

    L'AUTRICE

    Marta Scolari
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    outlet: -50%

    IL CATALOGO

    I luoghi delle emozioni. Questo catalogo racconta le soluzioni immaginate, le suggestioni e intuizioni destinate a far discutere i nostri concittadini, a diventare volano di un nuovo pensiero urbano, con l'auspicio che tutti possano dare un contributo di idee e suggerimenti per la nostra splendida Padova. (dal testo introduttivo di Ivo Rossi, vicesindaco del Comune di Padova)

    GLI AUTORI

    Giarp. Associazione Giovani Architetti di Padova L’Associazione Giovani Architetti di Padova e Provincia nasce con lo scopo di promuovere e difendere l'immagine ed il valore della professione dell'Architetto attraverso azioni e attività comuni, soprattutto come scambio di esperienze, comunicazione e collaborazione per aiutare migliorare la situazione lavorativa del giovane architetto padovano. Raccoglie tra i suoi iscritti la passione per la professione e la voglia di cambiamento, giovani che si dedicano a tempo pieno all’attività di progettazione, coordinamento e gestione di diversi progetti, ed intendono confrontarsi con la realtà del proprio territorio proponendo alle amministrazioni pubbliche, e non solo, nuove idee collaborative per consentire ai giovani architetti di prendere parte ai processi di cambiamento della città e non solo, con il fine di sviluppare le proprie competenze personali di approcci al lavoro critico e pro-attivo, nonché ad un miglioramento del territorio. Con contributi di: Andrew Boffa (Coordinatore Nazionale GIARCH - Coordinamento Nazionale Giovani Architetti Italiani) Gianluca De Cinti (Presidente Gi.Ar.P. - Giovani Architetti di Padova e Provincia) Joao Nunes (architetto, paesaggista) Federico Della Puppa (docente IUAV) Ivo Rossi (Vicesindaco Comune di Padova) Julian Adda (corrispondente de Il Giornale dell'Architettura)
  • IL LIBRO

    Lo scritto che proponiamo è un contributo alla letteratura scientifica che si occupa di Giustizia Riparativa e alla sua applicazione nell'ambito dell’Esecuzione Penale Esterna. Per costruire gli obiettivi conoscitivi e metodologici del lavoro ci siamo avvalsi della Mediazione Dialogica, il cui campo di applicazione si configura come lo studio dei processi interattivi che governano e generano la Comunità nella quale tutti viviamo; in particolare il focus si rivolge a quelle interazioni che producono la violazione delle Norme e, conseguentemente, la commissione di reati. Pertanto, quali criticità possono essere rilevate all’interno di questo scenario? Che cosa può comportare la possibilità di disporre di strumenti alternativi, che pongano - per riparare alla commissione del reato stesso - l’accento sul ripristino del tessuto comunitario? Quali potrebbero essere le implicazioni per le biografie dei cittadini coinvolti? Come generare l'assunzione responsabilità? Di questo si occupano gli Uffici per l’Esecuzione Penale Esterna (UEPE) ed è proprio a tali quesiti che abbiamo cercato di rispondere con le pagine di questo testo.

    GLI AUTORI

    Francesca Turco Marta Vischi Diva Paola Polidori Gian Piero Turchi
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