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IL LIBRO
La tua, come la nostra, è stata una vita senza acuti, senza record olimpici. Una vita ordinaria, ma di quell’ordinario originale che riesce soltanto agli artigiani di mani provette e di gusto solido e di buona cultura, capaci di suonare, contemporaneamente e con maestria, diversi strumenti: sposo, padre, nonno, insegnante, sindacalista (ma meglio sarebbe dire cittadino impegnato, informato, responsabile, partecipante). Un polistrumentista con le mani su più tastiere, senza sbagliare un accordo. Rimanendo un punto di riferimento, un amico a cui confidare, una persona tranquilla che non dimentica di prendersi cura dei vicini e dei lontani.L'AUTORE
Emidio Pichelan -
ESAURITO - in ristampa
IL LIBRO antologia a cura di Paola Zan
La pelle dei poeti è scorticata viva. Esito prevedibile di una chiamata alla poesia concepita in un momento di restrizioni dovute alla pandemia? Se la poesia è l'alito dell'anima - racchiusa nel bio-tabernacolo - essa può risultare, in questo frangente angoscioso, ancor più colma d'affanni. L'invenzione linguistica, epifanica, come un balsamo le procurerà solllievo.AUTRICI E AUTORI
Dogan Akçali, Claudia Azzola, Clara Bartolini, Giovanna Beneduce, Maddalena Capalbi, Vittoria Cioli, Sandro Dessi, Vincenzo De Cunzolo, Devi Tare, Paolo Di Palma, Sandro Di Segni, FG, Maurizio Gabbana, Giovanni Grassi, Antonio Laneve, Flavio Malaspina, Massimo Messa, Massimo Moraldi, Mariella Musso, Carlo Occhini, Maria Rosa Oneto, Marco Ongaro, Franco Paone, Emanuela Parodi, Angela Passarello, Erasmo da Pavanello, Paolo Pezzaglia, Daniela Piegai, Maria Pia Quintavalla, Barbara Rabita, Domenico Raco, Pierangela Rossi, Serena Rossi, Andrea Ruiu, Matteo Rusconi, Tiziana Sagazio, Sis LAV, Giancarlo Sammito, Sergio Sansevrino, Patrizia Spoletini, Roberta Tantillo, Tito Truglia, Titta V., Ada Eva Verbena, Paola Zan. -
IL LIBRO
Avvezza al romanesco, Maddalena Capalbi riprende in queste pagine la lingua italiana e la maneggia come una slitta leggera e affilata che corre veloce sul manto bianco che copre i vasti prati invernali: la poesia della tradizione intramontabile; o come uno scafo che solca l'immenso mare d'estate con la dolce spinta di un aliseo: la necessaria sperimentazione. La raccolta comprende cinquantotto componimenti con un poemetto finale che rappresenta una rinascita, un compimento, che non la farà più supplicare: Se potessi..., ma affermare: Posso!L'AUTRICE
Maddalena Capalbi -
IL LIBRO
La capitolazione di fronte all’innamoramento sorprende la quotidianità di Tecla, che si riteneva aliena dall’attrazione verso chi professa idee avverse, forte della sua netta inclinazione verso la sponda politica di chiaro orientamento antifascista. Ma la poeta sa che al cuore non si comanda, e che arrendersi al desiderio è dolce, e inevitabile. La fiamma brucia, tra sagre ferragostane e attese sotto il sole, fino a estinguersi, lasciando una svuotata crisalide sospinta dal vento. Le parole, precise e puntuali, rimangono e cesellano emozioni e visioni, con tutte le possibili ansanti sfumature dei contrapposti sentimenti che ci pervadono quando siamo storditi dalla passione.L'AUTRICE
Tecla Terazzi -
IL LIBRO
La poesia di Mario Benincà è testimonianza del sentire e dell'esprimersi di una di quelle prime generazioni che si sono riconosciute nel concetto di adolescenza. Il suo vivere la propria trasformazione legata all'età si sovrappone così ai grandi cambiamenti che nel periodo tra la metà degli anni Sessanta e la fine del decennio successivo hanno segnato la società. Anche la sua espressione scritta rispecchia la rottura di schemi e tradizioni, caratterizzata com'è dall'abbandono al flusso di coscienza e dall'uso istintivo del verso libero. L'urlo del giovane Mario, la cui eco si riflette poi nelle composizioni adulte, fa balenare un altro mondo possibile, anche se spesso quest'altro mondo possibile rimane sullo sfondo, schiacciato dalla quotidianità di questo più strutturato.L'AUTORE
Mario Benincà -
IL LIBRO antologia a cura di Paola Zan
L’Altrove rimbalza con un'energia proporzionale all'ansia che accompagna la sua ricerca. Ricorre tra i componimenti qui raccolti una sorta di personificazione dell'altrove, come se potessimo aggrapparci a una figura di intelligenza e sensibilità umane in cui ancora fortemente credere, una 'grande boa' di salvamento, tanto urgente risulta la necessità di fuga da una realtà artificiale che intrappola. Come non pensare ad una soluzione in sé stessi?AUTRICI E AUTORI
Clara Bartolini, Mario Benincà, Armando Bertollo, Maddalena Capalbi, Vittoria Cioli, Roberta Coliola, Vitia D’Eva, Vincenzo De Cunzolo, Pasqualina Deriu, Annitta Di Mineo, Tiziano Fratus, Claudio Garibaldi, Maria Concetta Giorgi, Roberto Marzano, Megael, Maria Murriero, Carlo Occhini, Marco Ongaro, Emanuela Parodi, Daniela Piegai, Julia Pikalova, Paola Raimondi, Antonio Ricci, Margherita Romano, Tiziana Sagazio, Sis Lav, Lia Sivi, Patrizia Spoletini, Roberta Tantillo, Tecla Terazzi, Triscio, Tito Truglia, Fabia Valenti, Patrizia Varnier, Ada Eva Verbena, Gabriella Vernace, Paola Zan e P. Zannoni.
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In offerta!
IL LIBRO
Il Tour d’Italia in bicicletta percorso da Roberto Lavezzo a favore dell’Associazione HHT Onlus, che sostiene i pazienti affetti da Teleangiectasia Emorragica Ereditaria e i loro familiari, diventa un libro.
Roberto Lavezzo ha pedalato per 63 giorni consecutivi, dal 6 giugno fino al 6 agosto 2023, partendo da Padova per arrivare a Ventimiglia, percorrendo strade costiere e piste ciclabili lungo la coste italiane, per oltre 3.500 km, mettendo la propria sportività al servizio dell’Associazione HHT onlus. Un gesto di grande altruismo, con l’obiettivo dichiarato di porsi al servizio dell’Associazione allo scopo di aumentare la propria visibilità presso il grande pubblico, in modo da poter dedicare maggiori risorse allo screening e alla diagnosi precoce, alla creazione di Presidi territoriali regionali, allo scambio di esperienze per condividere supporto e soluzioni pratiche nella vita quotidiana, e naturalmente per trovsre una cura. overview editore ha accompagnato in auto Roberto nelle tappe corse lungo la costa Adriatica, da Rimini a Monopoli, iniziando la registrazione delle sue impressioni, delle sue emozioni e delle sue fatiche, raccogliendo fotografie e testimonianze, con l’obiettivo di pubblicare un diario del suo viaggio. Il volume, di circa 140 pagine, a colori, sarà diviso in più parti: una prima sezione più letteraria vi farà conoscere pensieri ed emozioni, ragioni e stimoli che hanno motivato Roberto a compiere questa impresa; una seconda sezione, a carattere divulgativo, ci porterà a conoscere le problematiche e le attenzioni dei pazienti affetti da Teleangiectasia Emorragica Ereditaria; infine, una terza sezione più tecnica ripercorrerà le 63 tappe di circumnavigazione dell'Italia pedalate da Roberto.Il periodo previsto per l’uscita sarà a primavera 2024: potete prenotare le copie del volume scrivendo a <info(at)overvieweditore.com> oppure pre-acquistarle direttamente da questa pagina - bottone blu Aggiungi al carrello.
Seguiteci per rimanere aggiornati sull'evoluzione del progetto, per conoscere le persone coinvolte nella preparazione e per condividere le informazioni!
L'AUTORE
Roberto Lavezzo -
IL LIBRO
Un sacro dire di sì illustra la scultura di Giancarlo Frison, che è caratterizzata da un universalismo del sentire, capace ad intendersi a diversi livelli percettivi, in buona composizione, per veicolare valori collettivi come la Pietas e l'Empatia verso l'Altro, sia uomo, animale o semplicemente un vivente; il Valore del Lavoro, della Memoria e del Sacro. L'arte di Frison è sorta di realismo onirico in straniamento dai luoghi elitari delle Avanguardie, i cui linguaggi sono però assimilati dall'Autore nella profondità della Composizione e delle Geometrie. Una lingua piana dai contenuti complessi, con l'uso di simbologie leggibili in stratificazione. Il volume è la monografia sull'opera dello scultore Giancarlo Frison, che accompagna la mostra omonima presso l’Oratorio di San Rocco (Padova) dal 5 luglio 2024 fino alla prima settimana di ottobre 2024. Curato da Paolo Pavan, il volume contiene saggi critici di Marco Boato, Mirella Cisotto Nalon, Pier Luigi Fantelli, Ernesto Luciano Francalanci, Brunilde Neroni, mentre il progetto grafico e le fotografie delle opere e i ritratti di Giancarlo Frison sono di Carlo Buffa. Il libro è stato realizzato anche grazie al gentile contributo delle ditte Vergati srl Ascensori e Welog srl Cloud Monitoring.IL CURATORE
Paolo PavanCON TESTI DI
Marco Boato, Mirella Cisotto Nalon, Pier Luigi Fantelli, Ernesto Luciano Francalanci, Brunilde Neroni, Paolo Pavan.PROGETTO GRAFICO E FOTOGRAFIE
Il progetto grafico, le fotografie delle opere e i ritratti di Giancarlo Frison sono di Carlo Buffa.ALTRE VERSIONI
se sei interessato alla versione con copertina rigida -
IL LIBRO
Un sacro dire di sì illustra la scultura di Giancarlo Frison, che è caratterizzata da un universalismo del sentire, capace ad intendersi a diversi livelli percettivi, in buona composizione, per veicolare valori collettivi come la Pietas e l'Empatia verso l'Altro, sia uomo, animale o semplicemente un vivente; il Valore del Lavoro, della Memoria e del Sacro. L'arte di Frison è sorta di realismo onirico in straniamento dai luoghi elitari delle Avanguardie, i cui linguaggi sono però assimilati dall'Autore nella profondità della Composizione e delle Geometrie. Una lingua piana dai contenuti complessi, con l'uso di simbologie leggibili in stratificazione. Il volume è la monografia sull'opera dello scultore Giancarlo Frison, che accompagna la mostra omonima presso l’Oratorio di San Rocco (Padova) dal 5 luglio 2024 fino alla prima settimana di ottobre 2024. Curato da Paolo Pavan, il volume contiene saggi critici di Marco Boato, Mirella Cisotto Nalon, Pier Luigi Fantelli, Ernesto Luciano Francalanci, Brunilde Neroni, mentre il progetto grafico e le fotografie delle opere e i ritratti di Giancarlo Frison sono di Carlo Buffa. Il libro è stato realizzato anche grazie al gentile contributo delle ditte Vergati srl Ascensori e Welog srl Cloud Monitoring.IL CURATORE
Paolo PavanCON TESTI DI
Marco Boato, Mirella Cisotto Nalon, Pier Luigi Fantelli, Ernesto Luciano Francalanci, Brunilde Neroni, Paolo Pavan.PROGETTO GRAFICO E FOTOGRAFIE
Il progetto grafico, le fotografie delle opere e i ritratti di Giancarlo Frison sono di Carlo Buffa.ALTRE VERSIONI
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IL LIBRO a cura di Paola Zan
Patrizia Spoletini dipinge la sua vita quotidiana con pennellate veloci che compongono immagini contrastate; fotografa e cristallizza, di tutti i suoi momenti, parole, colori e ritmo. Colleziona frasi captate in qua e in là durante i suoi viaggi, rapita da panorami che le regalano momenti estatici. “Sono due le linee principali di questa raccolta il tema della natura umanizzata e il tema del ricordo. L’umanizzazione della natura si realizza attraverso sinestesie […]. Il tema del ricordo è poi costante […]. Sulla scia di Proust, l’autrice apre la strada ai ricordi attraverso occasioni che la realtà casualmente le offre”, evidenzia Anna Genovese nella sua postfazione. Per Paola Zan, la triade pace, amore e solidarietà rappresenta la sua aspirazione massima sia nella dimensione sociale che in quella individuale; i suoi componimenti costituiscono, per il mondo intero, “l’esortazione summa […] in proiezioni continue e necessarie di sé avviata, scalza, ma sempre più attrezzata, sulla strada di un inarrestabile processo di sviluppi creativi futuri.” E si riconferma che ogni poesia è il pertugio da cui, a fiotti, scaturisce inevitabilmente l’anima.L'AUTRICE
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In offerta!
DISPONIBILE DAL 30 OTTOBRE 2024
Per i pre-acquisti effettuati entro il 30 ottobre 2024, il prezzo di vendita viene scontato del 15%: 12,00€ invece di 14,00€
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IL LIBRO
La scelta, la solitudine, l'amore, l'attesa, la visione della madre, i luoghi magici, la musica, il futuro, l'infanzia, i ricordi e il silenzio. In una cinquantina di fermo immagine della lunghezza di una pagina, o poco più, Tiziana Sagazio affronta i temi della vita, esplorandoli riflessivamente. Temi che affrontiamo nella quotidianità, temi attorno ai quali a tutti noi capita di fermarsi a meditare, e che Tiziana mette nero su bianco come distillato di una maturazione personale, arricchita negli anni attraverso prove che lei stessa definisce "spesso difficili".Temi della vita, di Tiziana Sagazio
E' un libro leggero, nella forma, nello stile, nella tessitura di immagini e nelle tonalità dei colori, nella loro collocazione temporale. Non lo è però nei contenuti. Questo libro è stato scritto per liberare energie vitali, per trasmettere vicinanza a chi lo legge, per regalare momenti di riflessione e di distrazione quando la vita di ogni giorno non lascia spazio ai pensieri positivi, alla felicità, alla quiete, al pensiero fluido e alla spiritualità. Per questi motivi è preferibile una esplorazione riflessiva, soppesando ogni singola parola, durante la quale ci sia meditazione sul testo e sul proprio vissuto, prima di ritornare alla lettura. I contenuti sono il distillato di una maturazione personale che negli anni si è arricchita, attraverso prove spesso difficili. In queste parole non vi sono quindi doppi sensi, nessun messaggio nascosto, nessun desiderio di insegnare qualcosa a qualcuno… solo la voglia, espressa in forma libera e spontanea, di condividere dimensioni diverse di una vita vissuta intensamente. Tanti temi, sparpagliati sul tavolo senza un ordine preciso, senza parti nei quali contenerli ordinatamente per argomenti definiti. Perché così si manifesta la vita, senza avvisare quale sarà il tema successivo da vivere. Diversi argomenti, diversi approcci, diverse sensibilità su ambiti importanti caratterizzanti il tempo di vita di ciascuno di noi, con riferimenti a persone, situazioni o circostanze del tutto casuali e non autobiografici, anche se in parte ispirati al mio vissuto.L'AUTRICE
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IL LIBRO a cura di Antonio Buggin
L'immagine della città illustra gli esiti di una sintetica ricognizione condotta dall'Associazione Habitus Progetto Città, in partenariato con il FAI - Fondo Ambiente Italiano, Delegazione di Padova e con l'Università Popolare di Padova, che esplora il tema artistico / storico della decorazione esterna di alcuni edifici padovani. Analizzando il centro storico, il volume illustra l'evoluzione del trattamento delle pareti esterne attraverso quattro diversi saggi, passando dalla decorazione parietale medioevale (a cura di Pier Luigi Fantelli), all'uso dei materiali nella seconda metà dell'Ottocento (Marco Maffei), per arrivare al secondo dopoguerra del Novecento (Enrico Pietrogrande) e concludersi con la street art contemporanea (Antonio Buggin). Viene reso evidente così che ciò che per molti di noi viene letta oggi come un’invasione visuale alla propria percezione della città – murales, street art, graffiti: declinazioni contemporanee di una comunicazione che viene riconosciuta come arte – trova le sue radici in una tradizione pittorica che risale al Medio Evo: quella pittura parietale esterna, strumento per raccontare storie, miti e leggende ai cittadini, nonché per affermare la forza sociale delle famiglie più importanti. Il progetto ha ricevuto un finanziamento nell'ambito del bando “Città delle Idee 2019”, indetto dell’Amministrazione Comunale, finalizzato alla realizzazione di una serie di visite guidate, di cui il volume rappresenta la guida. Con fotografie di Matteo Danesin.Le tre associazioni che hanno collaborato alla redazione del volum
Associazione culturale Habitus Progetto Città. Fondata nel 2018, si occupa di favorire la partecipazione alla vita politica, sociale e culturale della città, filtrata attraverso i valori della Costituzione, mediante iniziative che favoriscano la tutela dell'ambiente. FAI - Delegazione di Padova. I volontari della delegazione padovana del FAI - Fondo Ambiente Italiano, attivo dal 1975, diffondono la missione della Fondazione: contribuire concretamente alla valorizzazione e alla tutela del patrimonio d’arte e natura italiano, sensibilizzando il più possibile i cittadini. Università Popolare. L´Università Popolare di Padova, nata nel 1902, contribuisce alla diffusione della cultura in città attraverso l´organizzazione di corsi, conferenze, dibattiti, visite guidate ed altre iniziative di turismo sociale, nonché mediante la gestione di una videoteca e di una biblioteca circolante.GLI AUTORI
Antonio Buggin Pier Luigi Fantelli, laureato in Lettere Moderne e diplomato alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte (Università di Padova), si occupa di studi di storia dell’arte veneta, in particolare riferiti alla pittura veneta sei-settecentesca, al patrimonio pittorico del territorio padovano, alla pittura murale esterna di Padova. Ha insegnato Museologia e Storia del Collezionismo, Storia dell’arte, Museografia presso le università di Ferrara, Boston, Padova e la Scuola laboratorio di Restauro e conservazione dei Beni Culturali degli Istituti Santa Paola di Mantova. E’ stato Assessore alla Cultura, Parchi e Turismo della Provincia di Padova (1993-95) e Assessore alla Cultura, Manifestazioni e Turismo del Comune di Padova (1995-99). Marco Maffei, architetto e storico, si occupa di ricerche archivistiche, analisi e relazioni su strutture territoriali. Svolge attività di ricerca e pubblicistica in ambito locale, con particolare attenzione al periodo tra l’Unità d’Italia e la Prima Guerra Mondiale. Enrico Pietrogrande è professore associato di Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università di Padova. Interessato in particolare al rapporto tra progetto e storia, incentra la ricerca e la didattica su questo tema. -
IL LIBRO
La cheba: in un mondo in cui la città si chiudeva alle otto di sera, le discoteche non erano ancora nate e il ruolo sociale degli adolescenti era ancora in formazione, la cheba era un luogo che i più intraprendenti attrezzavano per potersi rifugiare senza interferenze adulte. Una stanza, un piccolo appartamento, l'angolo della trasgressione, della musica ad alto volume: un luogo tutto nostro, dove tutto era permesso e nessuno si scandalizzava (dei presenti, perchè con i “grandi” era tutto un altro discorso), dove la fantasia aveva libero sfogo e ognuno poteva far sentire la propria voce. Le memorie raccolte in queste pagine ripercorrono il periodo in cui l'autore aveva organizzato la propria cheba, ricordandone frequentazioni ed episodi curiosi. Depositare sulla carta i ricordi diventa una dichiarazione dell’indicibile, una psicoterapia liberatoria che passa attraverso suoni e avvenimenti coagulati in una famosa stanza del centro di Padova. Rivivono così momenti fantastici di una nostra storia recente, per chi c’era e l’ha vissuta ma anche per chi ne ha solo sentito parlare.L'AUTORE
Mario Benincà
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IL LIBRO
overview editore collabora al progetto dell'artista Nevia Rasa Il Mondo delle Isole della Felicità, stampando il Codice del Mondo delle Isole della Felicità. Per proseguire con l'acquisto premi il bottone blu Aggiungi al carrello e segui le istruzioni. Puoi effettuare il pagamento con diverse modalità: - Bonifico Bancario - PayPal (all'indirizzo <info@overvieweditore.com>). Il pagamento PayPal può essere suddiviso in 3 rate mensili. - Carta di debito / Carta di Credito Per maggiori informazioni scorri la pagina verso il basso.L'AUTRICE
Nevia Rasa
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IL LIBRO
Siamo nella Calabria degli anni Trenta del Novecento, in pieno ventennio fascista. Orfano dalla nascita e cresciuto dai nonni materni, Gino ci porta in un mondo ormai scomparso, descritto sinteticamente attingendo dalla propria memoria. In un turbinio di vicende familiari e di vicini di casa, di vetturini e di ferrovieri, di compagni di scuola e di maestri, l’autore ci conduce alla scoperta di squarci di vita intima e sociale, tra descrizioni di giochi di strada, sfilate di balilla, preparazione di dolci tradizionali, amori e turbamenti giovanili: attimi di quotidianità recuperati dalla ragnatela dei ricordi e fissati sulla pagina con piglio neorealista. Il racconto è poetico e spiritoso, filtrato dallo sguardo di un ragazzino riservato cresciuto tra la protezione di una nonna affettuosa e il timore del nonno iracondo, tra i profumi della buona cucina calabrese e quelli dei boschi della Sila. Psicoanalitico nel descrivere emozioni, angosce e turbamenti, affettuoso e sognante nel ricordare momenti di dolcezza e di pace interiore, Gino si alza in volo scivolando sopra gli alberi della Sila per poi ritornare in picchiata verso terra quando, spietato e tagliente, castiga con ironia vizi e debolezze, meschinità e ipocrisie nei caratteri e nella società ma anche, impietosamente, in sé stesso.L'AUTORE
Gino Sinatra -
IL LIBRO
Un libro dedicato ai nipoti, dove la nonna riporta le vicende della sua vita, trascorsa tra una infanzia nel periodo della II Guerra Mondiale e gli anni della adultitudine tra il Festival di Venezia, Cannes, il cinema e gli incontri con numerose figure dell'ambiente.L'AUTRICE
Elda Robuschi
EDIZIONE FUORI COMMERCIO