Vincenzo De Cunzolo
Vincenzo De Cunzolo (Palazzo San Gervasio, PZ, 1959) vive e lavora a Padova in qualità di Medico di Medicina Generale. La sua famiglia è stata segnata dalla prematura scomparsa della sorella Angela Lina, a 32 anni, alla cui vita ha dedicato Angela Lina. Il Vangelo come quotidianità (scritto con l’altra sorella, Lucia).
Ha inoltre pubblicato tre raccolte di poesie: Suoni Rovesci (2010), Versi Lucani (2010) e L’orologio segna tempo perso (2012).
In Suoni rovesci De Cunzolo esplora tematiche come la guerra, la pedofilia, l’arrivismo privo di scrupoli, senza tralasciare i riferimenti al suo mondo personale, all’interno del quale i ricordi di eventi dolorosi sono ancora vivi e impregnano le sue emozioni.
Versi Lucani è corredata di una sequenza fotografica (a cura di Alberto Andrian) che ritrae l’allora sua abitazione. Pubblicata dapprima nel 2007, in una versione in bianco/nero, è andata rapidamente esaurita. Nella edizione overview del 2010 l’uso del colore restituisce il valore iconografico al racconto fotografico, che ritrae il mondo interiore dell’anima poetica di Vincenzo.
La terza antologia, L’orologio segna tempo perso, è dedicata a chi sa riconoscere la gioia, sentimento che traspare e riluce nei più svariati momenti del giorno e della notte; sono momenti che De Cunzolo, a contatto quotidiano con la sofferenza e il dolore, riesce a riservare a sé stesso e alle sue riflessioni.
Attualmente ha in fase di lavorazione la sua quarta silloge.