LO SVILUPPO DI UNA COLLANA
Il continuo cambiamento, l’evoluzione, è l’unico fattore costante e immutabile che si presenta nella storia dell’uomo.
Ricerche e risultati portano così i curatori della collana La Mediazione Dialogica, che abbiamo pubblicato dal 2019 al 2023, ad affinare l’indirizzo di studio e analisi, spostando l’accento verso la Giustizia Riparativa.
LA PAROLA AI CURATORI DELLA COLLANA
Lasciamo ai curatori, il prof. Gian Piero Turchi e il dott. Michele Romanelli, la parola.
Come scrivono nella loro presentazione del nuovo assetto della collana, l’attività scientifica e divulgativa portata avanti in questi anni, ha consentito alla conoscenza di dipanarsi in un modo tale che le argomentazioni si sono fatte man mano più stringenti e le proposte di lavoro e intervento sono risultate più precise e nette. Oltre a questo, la produzione conoscitiva che si è resa disponibile con i testi della collana sopra richiamati, esige di ampliare il suo focus e aumentare la visuale sulla Giustizia Riparativa in generale, oltre che sulla Mediazione Dialogica nello specifico.
UNA NUOVA DENOMINAZIONE e UNA NUOVA PAGINA: Quaderni sulla Giustizia Riparativa e la Mediazione Dialogica
Ecco quindi che la collana si adegua alla nuova esigenza, assumendo una nuova denominazione che mette in evidenza il peso della Giustizia Riparativa: Quaderni sulla Giustizia Riparativa e la Mediazione Dialogica, e affermando con questo termine, Quaderni, il proprio ruolo di strumento di lavoro e di studio.
Manterremo comunque la numerazione progressiva già istituita con la precedente denominazione La Mediazione Dialogica: la prossima uscita sarà quindi il 7° quaderno (o volume), dedicato al ruolo che l’Architetto di Comunità e la Giustizia Riparativa possono avere nell’ambito della Esecuzione Penale Esterna.
Buona lettura!
PS
Vi ricordiamo che anche la pagina FaceBook ha cambiato denominazione: https://www.facebook.com/quaderni.giustizia.riparativa.mediazione.dialogica
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