Dopo alcuni anni dall’ultima mostra e dalla relativa pubblicazione, quest’anno il GiArP, l’Associazione dei Giovani Architetti di Padova, organizza una rassegna dei progetti degli associati in uno spazio aperto alla cittadinanza, per stabilire un rapporto più diretto e spontaneo tra i giovani architetti e il pubblico.La volontà è di relazionarci, oltre che con gli appassionati che cercano e visitano mostre di architettura, con un pubblico più ampio, con l’obiettivo di riavvicinare l’architettura alla quotidianità di tutti. Una commissione esterna, composta dagli architetti Aldo Parisotto, Edoardo Narne e Giovanni Furlan, ha così selezionato venti progetti (su di una cinquantina presentati a seguito della call rivolta agli associati) ritenuti maggiormente rappresentativi del livello di progettazione e realizzazione architettonica della fascia degli architetti trentenni/quarantenni attuali.
Dal catalogo:
Introduzione
Dopo alcuni anni dall’ultima mostra e dalla sua relativa pubblicazione, come GiArP quest’anno abbiamo voluto rinnovarci organizzando una rassegna dei progetti degli associati in uno spazio aperto alla cittadinanza, per stabilire un rapporto più diretto e spontaneo tra i giovani architetti e il pubblico.
La volontà è di non relazionarci solo con gli appassionati che attivamente cercano e visitano le mostre di architettura, ma comunicare ad un pubblico più ampio che le capacità nel territorio ci sono e possono essere valorizzate. Occorre infatti riavvicinare l’architettura alla quotidianità di tutti e non considerarla un mondo lontano, che non ci appartiene, già a partire dall’attenzione per i dettagli e senza più rimandare.
Rispetto alle precedenti iniziative, abbiamo deciso di istituire una commissione esterna che valutasse e selezionasse, in un’ottica non competitiva ma di crescita, i progetti proposti dagli associati. Tale giuria è stata composta dagli architetti Aldo Parisotto, Edoardo Narne e Giovanni Furlan che ringraziamo per la disponibilità, il tempo e la professionalità con cui ci hanno accompagnato nell’organizzazione di questa mostra.
La volontà è ora di allargare gli orizzonti di GiArP aumentando la diffusione e divenendo capillari in tutta la provincia di Padova attraverso la collaborazione e partecipazione attiva degli associati passati, presenti e futuri.
Marco Alberto Zecchin
architetto
Presidente Gi.Ar.P.
GiArP – Associazione Giovani Architetti di Padova e Provincia intende promuovere e difendere l’immagine ed il valore della professione dell’Architetto attraverso attività, come lo scambio di esperienze, azioni di comunicazione e favorire la collaborazione tra gli associati e con le istituzioni per aiutare a migliorare il ruolo del giovane architetto nel padovano.
Ha come obiettivo consentire ai giovani architetti di esprimersi maggiormente sulle problematiche di categoria, sui temi culturali e professionali, nonché di promuovere l’immagine del giovane architetto, nel rapporto con le istituzioni, la committenza e la collettività. Il tutto con la necessaria leggerezza e allegria tipiche di una associazione di persone che vogliono condividere un percorso e la passione per il proprio lavoro. L’associazione si propone pertanto di favorire l’avviamento dei Giovani Architetti alla vita professionale, di favorire tra i Giovani Architetti legami di amicizia, collaborazione, solidarietà e rispetto.
Gi.Ar.P. intende parallelamente sensibilizzare la collettività sul ruolo sociale dell’architettura e dell’urbanistica, per il quale è fondamentale favorire l’adeguato riconoscimento della figura professionale dell’architetto, inteso non solamente come “tecnico” ma anche come attore indispensabile per governare i processi complessi della trasformazione del territorio e dello sviluppo sostenibile.
GiArP è un coordinamento apartitico, indipendente e non ha fini di lucro che si rende disponibile per azioni ed iniziative in collaborazione con la cittadinanza, le pubbliche amministrazione e tutti i soggetti coinvolti nello sviluppo paesaggistico, urbanistico ed architettonico a livello provinciale, anche attraverso il coinvolgimento di altre figure professionali e associazioni di categoria.
Un estratto del volume è consultabile su ISSUU
Per commentarlo sulla sua pagina FaceBook di overview editore