25 aprile 2010: presentazione di Suoni Rovesci
Auditorium San Gaetano, Padova. La musica accompagna la parole: le note del sax di Stefano Scippa avviluppano i versi letti da Filippo Crispo. Il pubblico ascolta, assorto; oltre duecentocinquanta menti visualizzano, ispirate dalle parole di Vincenzo De Cunzolo, parole presentate e commentate da Alessandro Cabianca, Roberto Fassina e Santa Costanzo.
De Cunzolo in questo suo secondo volume di poesie esplora tematiche attuali come le guerre, l’omosessualità, la pedofilia, l’arrivismo privo di scrupoli senza tralasciare i riferimenti al suo mondo personale nel quale i ricordi di eventi dolorosi ancora sono vivi e impregnano le sue emozioni.
La giornata è stata anche occasione per presentare la riedizione di Versi Lucani, prima raccolta poetica di De Cunzolo. In origine pubblicata nel 2007, le poesie raccolte in Versi Lucani definiscono lo stretto ed intenso legame del poeta con la sua terra. In questo senso, i testi di De Cunzolo si configurano come l’articolata descrizione di un complesso paesaggio interiore.